Un libro semplice, ma non superficiale, che parla dritto al cuore, senza paroloni, ma con una grande sensibilità e un tocco di ironia e leggerezza.
Tra le pagine di questa storia, mi sono ritrovata a sorridere senza neanche accorgermene, a ridere a volte, a ripensare ad alcuni episodi della mia vita a cui non avevo mai dato peso, avvolta dalla bellezza di una famiglia che nasce, ma soprattutto dalle emozioni di un uomo che cresce, cambia, si interroga e scopre.
Un libro che parla a tutti, non solo ai genitori, senza retorica, ma con la potenza della quotidianità.
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Recensioni con immagini
Vero, sincero, semplice e diretto. Sei in empatia con lo scrittore dopo mezza pagina
In poche pagine, in una lettura veloce ma non frettolosa, mi sono ritrovata figlia, nipote, giovane adulta desiderosa di autonomia, genitore nel cuore, donna, a volte stanca e stressata a volte sognatrice ingenua. Questo libro non è un libro per i papà ma un viaggio attraverso gli anni in cui si diventa grandi.Ti ringrazio per avermi aiutato a combattere la ritenzione idrica, mai prima avevo pianto così tanto per un libro. Sarà che si diventa più emotivi con l’età, che la malinconia e la malinconia per ciò che si deve ancora vivere solleticano i miei dotti lacrimali ma, the walking DAD, l’ho adorato! ❤️
Recensioni migliori da Italia
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Recensito in Italia il 10 novembre 2023
Recensito in Italia il 18 novembre 2023
Recensito in Italia il 31 ottobre 2023
Ti ringrazio per avermi aiutato a combattere la ritenzione idrica, mai prima avevo pianto così tanto per un libro. Sarà che si diventa più emotivi con l’età, che la malinconia e la malinconia per ciò che si deve ancora vivere solleticano i miei dotti lacrimali ma, the walking DAD, l’ho adorato! ❤️
Vero, sincero, semplice e diretto. Sei in empatia con lo scrittore dopo mezza pagina
Recensito in Italia il 31 ottobre 2023
In poche pagine, in una lettura veloce ma non frettolosa, mi sono ritrovata figlia, nipote, giovane adulta desiderosa di autonomia, genitore nel cuore, donna, a volte stanca e stressata a volte sognatrice ingenua. Questo libro non è un libro per i papà ma un viaggio attraverso gli anni in cui si diventa grandi.Recensito in Italia il 31 ottobre 2023
Ti ringrazio per avermi aiutato a combattere la ritenzione idrica, mai prima avevo pianto così tanto per un libro. Sarà che si diventa più emotivi con l’età, che la malinconia e la malinconia per ciò che si deve ancora vivere solleticano i miei dotti lacrimali ma, the walking DAD, l’ho adorato! ❤️
Immagini presenti nella recensione
Recensito in Italia il 25 ottobre 2023
The Walking Dad Story è davvero un bel libro, una lettura piacevole e una narrativa scorrevole senza troppe ampollosità strategiche, icastico al punto giusto tanto che nel mezzo del racconto immaginavo di essere lì presente nella descrizione della super nonna McGyver mentre smonta le rotelle della bici e non continuerò con gli spoiler.
Uno spaccato di un ragazzo giovane, alle prese con la sua nuova vita da genitore, da padre (o meglio da Babbo, scoprirete perché leggendolo): una nuova realtà che pur mettendolo alla prova, sconvolgendolo, riesce a fargli trovare un nuovo equilibrio, migliore rispetto alle paure e aspettative.
Un libro che sarà una fonte di ispirazione e di preziosi spunti per tutti i genitori che desiderano vivere appieno il meraviglioso viaggio della genitorialità, la testimonianza reale di un papà che pur non vivendo nel Mulino Bianco che i media ci hanno abituato a equiparare all’ideale di famiglia perfetta, dimostra cosa significa davvero prendersi cura dei propri figli, sempre un passo dietro di loro: per seguirli, sostenerli, rialzarli e farli proseguire per il loro percorso, assolvendo alla funzione etica e morale scritta nel codice genetico di ogni genitore, anche di quelli che ancora non sanno di essere pronti per diventarlo!
Un esempio di storytelling moderno, attraverso i suoi racconti trasferisce conoscenza ed esperienza personale del momento in cui si diventa padre, coinvolgendo il lettore in maniera efficace.
P.S. Spero in un seguito, magari un sequel dal punto di vista di Ludovico e Chiara!
Uno spaccato di un ragazzo giovane, alle prese con la sua nuova vita da genitore, da padre (o meglio da Babbo, scoprirete perché leggendolo): una nuova realtà che pur mettendolo alla prova, sconvolgendolo, riesce a fargli trovare un nuovo equilibrio, migliore rispetto alle paure e aspettative.
Un libro che sarà una fonte di ispirazione e di preziosi spunti per tutti i genitori che desiderano vivere appieno il meraviglioso viaggio della genitorialità, la testimonianza reale di un papà che pur non vivendo nel Mulino Bianco che i media ci hanno abituato a equiparare all’ideale di famiglia perfetta, dimostra cosa significa davvero prendersi cura dei propri figli, sempre un passo dietro di loro: per seguirli, sostenerli, rialzarli e farli proseguire per il loro percorso, assolvendo alla funzione etica e morale scritta nel codice genetico di ogni genitore, anche di quelli che ancora non sanno di essere pronti per diventarlo!
Un esempio di storytelling moderno, attraverso i suoi racconti trasferisce conoscenza ed esperienza personale del momento in cui si diventa padre, coinvolgendo il lettore in maniera efficace.
P.S. Spero in un seguito, magari un sequel dal punto di vista di Ludovico e Chiara!
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