Spensierata, allegra e solare fin dalla nascita. Il mio marchio di fabbrica è da sempre il sorriso luminoso e contagioso. Sono riservata, timida e molto introspettiva. Da piccola vengo lasciata spesso sola e la mia passione per il gioco con le bambole, crescendo, si è trasformata in amore per la lettura. Leggevo e mi immedesimavo nella protagonista di turno, invidiando la scrittrice per la sua bravura nel far sembrare reale ciò che raccontava.
Da qui nasce il mio desiderio di scrivere un romanzo, ma la mia scarsa, per non dire inesistente autostima ha fatto vacillare per molto questo mio sogno. Poi, un bel giorno di circa cinque anni fa, ho chiesto a un amico molto fidato un parere in merito, e la risposta è stata di infinita stima nei miei confronti, e da quel preciso istante ho iniziato a scrivere, e non ho ancora smesso. Ho scelto il genere erotico come primo approccio alla scrittura perché l’erotismo alberga in me da sempre.
Scrivere per me è come respirare, necessito pertanto farlo, e ogni mio libro è una sorta di auto terapia che ha fatto crescere l’autostima, rendendomi così consapevole del mondo che si cela dentro il mio essere. Amo scrivere perché le emozioni provate mentre redigo mi liberano da blocchi passati. Scrivere è per me una dote che mi nutre ogni qualvolta compongo una parola, una frase, un concetto. Questo mio trasporto accoglie il lettore facendolo entrare nei miei testi, dove può vestire i panni dei personaggi e non quelli di semplice spettatore. Visto che credo fermamente nell’amore e faccio ogni cosa mettendoci il cuore, voglio terminare con questa bellissima citazione di Giuseppe Ungaretti: “ L’amore è una quiete accesa ”.
